Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
Intervista pubblicata su Document.it&IT Services Maggio - Giugno 2021

Fondato a Milano nel 1961, l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri (IRCCS) è un ente no pro!t che opera nel campo della ricerca biomedica. L’istituto è strutturato in dieci dipartimenti le cui attività indirizzano campi quali oncologia, neuroscienze, malattie renali e cardiovascolari, farmacologia e medicina molecolare, bioingegneria, epidemiologia e rapporto tra ambiente e salute pubblica. L’IRCCS conta oltre 50 laboratori e 700 dipendenti che operano nelle sedi di Milano, Bergamo e Ranica (BG). Nell’ambito di un percorso costante verso l’innovazione, l’ente di ricerca ha scelto Ricoh per realizzare un’infrastruttura iperconvergente e scalabile. Ne parliamo con Lorenzo Marco Rossi, IT Manager dell’Istituto.
QUAL È IL RUOLO DELL’IT?
Negli anni l’IT ha acquisito per l’ente un ruolo sempre più fondamentale e una identità ben definita. Non siamo più una mera funzione di supporto, ma un reparto centrale nei processi di innovazione.
COME MAI AVETE DECISO DI RINNOVARE L’INFRASTRUTTURA IT?
Già da alcuni anni stavamo pensando di rinnovare l’infrastruttura IT in modo che riuscisse a supportare meglio gli applicativi alla base degli studi clinici. Con la pandemia questa decisione è diventata impellente, dal momento che lo sviluppo di progetti relativi al Covid-19 ha fatto emergere l’inadeguatezza delle tecnologie, soprattutto in relazione ai nuovi carichi di lavoro. Dovevamo dunque cambiare approccio per ottenere vantaggi immediati, realizzando però un progetto aperto a future evoluzioni.
QUALI SONO I PRINCIPALI VANTAGGI?
Ricoh ha realizzato un’infrastruttura VMware iperconvergente gestendo in maniera totalmente trasparente e “indolore” il passaggio dalla vecchia alla nuova architettura, senza alcun tipo di disservizio agli utenti. Grazie all’approccio di Ricoh, siamo riusciti a conservare in parte il precedente ambiente migrando gradualmente i servizi che invece necessitavano di maggiori performance.
IN CHE MODO LA NUOVA INFRASTRUTTURA SUPPORTA IL VOSTRO BUSINESS?
La nuova infrastruttura, realizzata da Ricoh nei tempi previsti, ci ha consentito di fronteggiare rapidamente la situazione di emergenza. L’infrastruttura è scalabile, performante e sicura. Inoltre, i servizi sono sempre disponibili agli utenti e i processi completamente automatizzati.
COSA APPREZZATE DI RICOH IN PARTICOLARE?
Quando si è deciso di sviluppare la nuova architettura abbiamo coinvolto ovviamente diversi fornitori, a ciascuno dei quali abbiamo richiesto un progetto che non doveva solo rispondere alle nostre esigenze ma doveva rientrare tassativamente nel budget a nostra disposizione. Ricoh è riuscita a raggiungere questo obiettivo senza sacrificare la qualità o le performance del nuovo ambiente ed è stata in grado di realizzare una infrastruttura correttamente dimensionata sulla base dei nostri requisiti. In particolare, di Ricoh abbiamo apprezzato l’approccio consulenziale, le competenze e il know-how nel disegnare il nuovo ambiente e la capacità di accompagnarci in tutti gli step.