Toner contraffatti, un problema da non sottovalutare

Sempre più spesso si registrano sequestri di toner contraffatti da parte delle forze dell’ordine sia in Italia che all’estero. Proprio qualche settimana fa negli Emirati Arabi nel magazzino di un importante distributore locale sono state sequestrate ingenti quantità di consumabili contraffatti pronti per essere immessi sul mercato con i principali marchi del settore, tra cui anche Ricoh.

Il problema della contraffazione è particolarmente diffuso soprattutto nei momenti di forte crisi economica e tende ad espandersi grazie alla capacità dei falsari di proporsi sul mercato con prezzi molto aggressivi e prodotti spesso esteriormente indistinguibili dagli originali.

La contraffazione dei consumabili è purtroppo un fenomeno in rapida crescita e rappresenta un problema non solo per i produttori, ma soprattutto per i consumatori che difficilmente sono in grado di individuare i consumabili illegali che, oltre a non garantire resa e qualità adeguate, rischiano di danneggiare le periferiche ed essere pericolosi perché generalmente prodotti senza rispettare le norme sulla salute e la sicurezza. 

Da sempre Ricoh si impegna per offrire ai propri clienti prodotti efficienti e dalle elevate prestazioni. Per questo, oltre a investire in ricerca e sviluppo, si impegna attivamente nella lotta alla contraffazione. 

Oltre a collaborare con le autorità per individuare e sequestrare prodotti illegali, Ricoh è membro dell’ICCE (Imaging Consumables Coalition of Europe, Middle East and Africa), un’associazione no-profit che riunisce i principali brand del settore ed è fortemente impegnata a proteggere l’industria dell’imaging dalla minaccia della contraffazione. 

È importante quindi non sottovalutare questo fenomeno e acquistare i consumabili esclusivamente da canali di vendita ufficiali. Guarda questo video per capire come distinguere una cartuccia originale Ricoh da una contraffatta.
https://www.youtube.com/watch?v=dsDxL7mzwH4