Ricoh Italia e Npo Sistemi: un protocollo completo per contrastare la violenza di genere
Ricoh Italia e Npo Sistemi hanno ufficializzato un altro passo concreto verso l’inclusività e la tutela delle persone, siglando un Protocollo volto a contrastare la violenza di genere. Sviluppato in collaborazione con il sindacato Filcams CGIL di Milano e con il contributo di Fondazione Pangea ETS, l’accordo mira a supportare le dipendenti vittime di violenza, sia sul luogo di lavoro che nella vita privata.
Ratificato con l’appoggio di Confcommercio Milano, il Protocollo acquisisce una forte valenza istituzionale, rappresentando un modello virtuoso di impegno aziendale nella promozione di una cultura basata sul rispetto e sulla parità di genere.
Ricoh Italia ed Npo Sistemi sono le prime aziende nel nostro Paese ad aver sottoscritto un Protocollo per il contrasto alla violenza di genere così completo e strutturato.
Azioni concrete per sostenere le vittime
Il Protocollo introduce misure pratiche per offrire ascolto e sostegno alle vittime di violenza. Tra gli interventi previsti:
- Attivazione dei servizi antiviolenza di Fondazione Pangea ETS.
- Congedi straordinari e permessi lavorativi, pensati per le donne in situazioni di difficoltà.
- Supporto economico e anticipi sul TFR, per rispondere a esigenze finanziarie urgenti.
- Assistenza psicologica e legale, per accompagnare le vittime nel loro percorso di recupero.
Il progetto “Antenne”: ascolto e formazione sul luogo di lavoro
Un elemento centrale dell’iniziativa è il progetto “Antenne”, che prevede la formazione di un gruppo di dipendenti per diventare punti di riferimento aziendali capaci di ascoltare e sostenere le colleghe in difficoltà. Attraverso attività formative mirate, queste figure saranno preparate a raccogliere segnalazioni, garantire riservatezza e indirizzare le vittime verso le procedure previste dal Protocollo.
Un impegno ESG che ispira il cambiamento
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio approccio ESG (Environmental, Social, Governance) del Gruppo Ricoh, che punta a generare un impatto positivo sia all’interno dell’azienda che nella comunità in cui opera. “In questo processo - sottolinea Alessandro Sanvito, Direttore Risorse Umane e CSR di Ricoh Italia - coinvolgiamo sempre più i nostri dipendenti e le nostre dipendenti”. Il Gruppo Ricoh in Italia ha infatti istituito un Comitato ESG su base volontaria, composto da oltre 60 dipendenti, per sviluppare progetti innovativi che integrino sostenibilità sociale e ambientale.
Anche Davide Oriani, CEO di Ricoh Italia, ribadisce l’importanza dell’iniziativa: "Con questo Protocollo rafforziamo ulteriormente il nostro impegno per la gender equality, un valore che da sempre orienta il nostro operato e che ha permesso a Ricoh Italia e Npo Sistemi di ottenere la certificazione UNI/PdR 125 per la parità di genere”.
Un modello di responsabilità sociale per il settore
Con questo Protocollo, Ricoh Italia e Npo Sistemi non solo dimostrano il proprio impegno concreto contro la violenza di genere, ma forniscono un esempio di come le aziende possano contribuire attivamente a costruire una società più equa, rispettosa e inclusiva. Questa iniziativa rappresenta un modello da seguire per promuovere un ambiente di lavoro e una comunità che respingano ogni forma di discriminazione e violenza.
Alessandro Sanvito
Direttore Risorse Umane - CSR & Servizi Generali, Ricoh Italia